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23 Giu 2024

Il bisogno di nuove strategie

L’Unione della Romagna Faentina dà vita al Forum dell’Economia Locale, a un anno dall’alluvione di maggio 2023. Il modello Upgrade per confrontarsi con le imprese (in download i dossier dati per settore economico).

Per iniziativa dell’Amministrazione comunale di Faenza e degli altri Comuni dell’Unione della Romagna Faentina, con l’impegno diretto di Uffici e Direzione Sviluppo Economico e Smart City, l’Unione della Romagna Faentina dall’aprile scorso ha avviato l’inedito Forum dell’Economia Locale mediante una tavola rotonda con i principali stakeholder economici e associativi.
I sei Comuni dell’Unione in provincia di Ravenna – Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo – quotano oltre 88 mila residenti, 32 mila occupati e 7.700 imprese attive che sviluppano un valore aggiunto di 2,78 miliardi di euro (23,4% circa di quello provinciale).
Il Forum dell’Economia Locale si avvale inoltre della collaborazione del Tavolo dell’Imprenditoria e del patrocinio di Camera di Commercio di Ravenna e Ferrara e Unioncamere Emilia-Romagna.
Il Forum ci è parso subito un’ottima idea perché vocato alla ricerca di un “modello di sviluppo nuovo e partecipato”. In parte motivato dagli sconvolgimenti dell’alluvione di un anno fa, le attenzioni dell’Unione si sono poi correlate anche all’attualità di grandi sfide quali ad esempio: rottura della globalizzazione e tensioni internazionali, cambiamento climatico, intelligenza artificiale, bisogno di attrarre e valorizzare giovani under 35, nuovi comportamenti sociali e di mercato.

Romagna Faentina Upgrade

Da qui l’idea di “Romagna Faentina Upgrade” il modello di lavoro e intervento che abbiamo messo a punto per

  • mettere al centro le persone e i diversi protagonisti degli economics locali
  • rispondere all’esigenza dell’Unione di confrontarsi e relazionarsi con le imprese del territorio
  • generare progettazione dal basso e innovazione diffusa per rispondere alle aspettative delle imprese e affrontare le sfide di futuro da protagonisti.

Ci ha aiutato in questa proposta la lettura dell’ultimo libro di @lucadebiase “Apologia del Futuro”, Luiss University Press 2024 quando scrive “Prevedere il futuro è un atto di potere. Immaginare futuri possibili è un atto di liberazione. Dimenticare il futuro è una resa incondizionata. Considerare le conseguenze delle nostre azioni quotidiane è una necessità vitale. Per ogni individuo e per ogni comunità, scrivere il proprio futuro, invece di lasciare questo compito ad altri, è una scelta civica cruciale.”

“Romagna Faentina Upgrade” è perciò l’idea che abilita le potenzialità di futuro e che connette esigenze istituzionali e aspettative d’impresa, operando su tre dimensioni economiche di evoluzione (upgrade) concretizzate e accessibili in altrettanti gruppi di lavoro e confronto:

  • Relazioni e fare rete
  • Conoscenza e innovazioni
  • Nuovi servizi e opportunità.

In pratica, una “architettura culturale proattiva” funzionale alla programmazione strategica e alla crescita sostenibile in una fase storica di grande trasformazione ad elevata criticità.

Grazie alla tridimensionalità dei temi e dei gruppi di lavoro, l’intelligenza collettiva degli operatori economici convenuti nei primi incontri di Upgrade ha prodotto dati e informazioni interessanti ma soprattutto pensiero strategico.
Vi descriviamo qui una prima sintesi di quanto emerso.

Upgrade per l’Impresa Manifatturiera

L’incontro di Upgrade dell’Impresa Manifattura (Faenza, 23 maggio 2024) è stato orientato dalla messa a punto e presentazione di un documento-specchio, cioè un dossier breve di settore contenente statistiche, elementi di vision e fatti istituzionali.

Il confronto nei tre gruppi di lavoro è stato guidato da Beppe Giaccardi (Conoscenza e innovazioni), Marco Antonioli (Nuovi servizi e opportunità) e dalla sottoscritta (Relazioni e fare rete).

In sintesi, l’Impresa Manifatturiera dell’Unione Romagna Faentina è così rappresentabile:

  • n° 574 unità, 28% del totale provinciale, di queste il 74,8% sono micro e piccole imprese (0-9 addetti) e il 41% sono ditte individuali
  • n° 5.800 occupati, 26% del totale provinciale
  • € 1,5 miliardi di valore aggiunto, 26% del totale provinciale di settore.

Il manifatturiero è uno dei settori portanti dell’economia dei sei Comuni dell’Unione Faentina.

Il dato statistico più rilevante è che occupati e valore aggiunto rivelano entrambi un trend favorevole dal 2019 al 2023, rispettivamente +0,9% e +0,7%, nonostante che alle spalle ci siano due anni di pandemia globale e un anno dalla grande alluvione.

Il confronto nei tre gruppi di lavoro ha consentito di fare emergere e acquisire che il nodo strategico e il limite allo sviluppo per i responsabili dell’Impresa Manifatturiera è il fattore risorse umane inteso come – è bene precisarlo – disponibilità numerica, innovazione e articolazione delle competenze, attrazione e ingaggio di giovani under 35 qualificati, welfare aziendale e inclusione sociale per migranti e per gli stessi giovani.
Le indicazioni così emerse saranno “materia prima di elaborazione strategica” per le nuove scelte programmazione dell’Unione Romagna Faentina.

Clicca qui per scaricare gratuitamente il dossier Impresa Manifattura

Upgrade per l’Impresa ICT e Servizi

Anche l’incontro di Upgrade dell’Impresa ICT e Servizi (Faenza, 13 giugno 2024) è stato supportato da un apposito dossier breve contenente statistiche ed elementi di vision per il settore insieme con un quadro istituzionale riferito soprattutto agli investimenti nel digitale tramite fondi PNRR gestiti nei sei Comuni dell’Unione.

In sintesi, i dati-specchio dell’Impresa ICT e Servizi dell’Unione Romagna Faentina ci dicono:

  • n° 1.168 unità, 20% del totale provinciale, di queste il 97,5% sono micro e piccole imprese (0-9 addetti) e il 62,6% sono ditte individuali
  • n° 10.121 occupati, 20% del totale provinciale
  • € 0,56 miliardi di valore aggiunto, 20% del totale provinciale del settore.

Di grande interesse per tutti i partecipanti, le informazioni a livello di vision e relative a

  • L’evoluzione delle professioni ICT
  • Gli scenari di innovazione
  • Il valore del mercato Italia
  • L’intelligenza artificiale che cambierà la vita
  • La centralità del mercato digitale
  • Le tecnologie dell’intelligenza artificiale.

Con i responsabili delle imprese ICT e Servizi, il confronto negli analoghi tre gruppi di lavoro ha evidenziato cinque aspetti principali:

  • superare la percezione di sentirsi soli, quindi conoscersi, frequentarsi, fare cose assieme e così fare rete
  • definire un progetto collettivo doubleface, “directory” con dati e informazioni di settore condivisi e market place di territorio alimentato da intelligenza artificiale
  • lavorare per “Faenza brand e hub digitale” vision inedita interconnessa con i principali poli produttivi e di innovazione della via Emilia
  • collaborazione strutturata PA-imprese per superare il digital divide
  • infine, come per l’Impresa Manifatturiera, esigenza urgente di un forte investimento in risorse umane e in giovani under 35 qualificati.

Anche le indicazioni emerse dall’Upgrade delle Imprese ICT e Servizi saranno “materia prima di elaborazione strategica” per le nuove scelte programmazione dell’Unione Romagna Faentina.

Clicca qui per scaricare gratuitamente il dossier Impresa ICT e Servizi

Prossimi appuntamenti di Upgrade

L’agenda del Forum dell’Economia Locale dell’Unione della Romagna Faentina prevede dopo l’estate tre nuovi appuntamenti:

  • l’incontro di Upgrade con i responsabili dell’Impresa Agroalimentare (fine settembre)
  • l’incontro di Upgrade con i responsabili dell’Impresa Turismo e Commercio (fine ottobre)
  • la restituzione di dati e indicazioni a tutti gli operatori coinvolti e il confronto su un nuovo progetto di programmazione strategica (entro fine 2024).

Sarà per noi molto interessante continuare a seguire i prossimi incontri con i responsabili delle imprese per poi convergere e tendere a contribuire, in base ai diversi output del modello Upgrade qui descritto, alle nuove scelte di programmazione e #sviluppolocale.

Un territorio molto particolare nel quale grandi tradizioni di valore mondiale (per esempio, le maioliche faentine) convivono con player imprenditoriali internazionali (per esempio, la Red Bull F1 nasce qui) e con concretissimi champion di sostenibilità economica e sociale (per esempio, nell’inserimento produttivo e sociale dei migranti e, contemporaneamente, in inediti modelli di impresa sociale capaci di integrare diversità e reinvestire in innovazione e formazione).

#staytuned perché mancano ancora tre appuntamenti e ci saranno altre novità.

Maddalena Penna